Mi sentivo solo…Solo.
Solo nella casa del buio.
Solo come nessuno.
Avevo vissuto fino allora? Quella che vedevo voltandomi indietro era vita? Non avevo amato.
Non avevo mai …amato.
Piansi incapace di fare altro. Vigliacco. Avevo visto l’amore…nei suoi occhi…quella luce più forte di ogni altra…di qualsiasi luce elettrica…di qualunque sole. Quello era dunque l’amore? Bruciare in quella luce. Ora capivo perché il buio regnava…in quelle stanze. Per alleviare il dolore…per dare pace. Lui si era rifugiato nel buio…perché orami aveva perso la sua luce e qualsiasi termine di paragone lo avrebbe fatto soffrire...
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